Beta

IDEA

dal basso verso l’alto.. dalla copert(ur)a del fiume alla scoperta di antichi versi è l’evento, ideato da Walter Conforti, organizzato dal Comitato Pro Centro Storico, patrocinato dal Comune di Acri e in collaborazione con le associazioni del territorio, che pone in relazione la parte nuova della città di Acri, la copertura del fiume Calamo, con la parte Vecchia, l’antico borgo tra Via Padula, Via Julia, Piazza Marconi, Via Regina Elena e Piazza Vittorio Emanuele III

OBIETTIVI

evento multidisciplinare volto alla inclusione sociale, alla riqualificazione territoriale e socioculturale;
valorizzare e aumentare la visibilità di contesti urbani suggestivi;
connubio tra passato e presente;
innovare l’offerta culturale promuovendo inclusione, storia, arte e musica;
coinvolgimento del territorio (istituzioni, fondazioni, associazioni, imprese e cittadini) per creare win-win situation

ATTIVITÀ PRINCIPALI

- street art
- esposizione foto
- performance
- letture
- incontri
- esposizione opere artistiche
- degustazioni prodotti tipici
- intrattenimento musicale

ATTIVITÀ EXTRA

raccolta fondi: per la creazione di un percorso alternativo all’ascensore di Via Calamo per consentire il passaggio, verso Via Padula, alle carrozzine delle persone con disabilità e ai passeggini degli infanti; per il restauro e/o la realizzazione di murales (Via Padula e dintorni)

Due Percorsi

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percorso scalette/ascensore
Via Calamo - Via Padula n.149
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percorso passaggio pedonale
Via Calamo - angolo Via Padula n.170

Parteciperanno

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FRANCESCO VOTANO

Insegnante di Arti dello spettacolo dal vivo, facilitatore di processi collettivi, scrittore, regista e performer. Specializzato in clown teatrale, comunicazione non violenta e devised arts. Vicepresidente della associazione ConimieiOcchi Ets. e coautore di Picitti Stories, progetto cofinanziato dalla Regione Calabria, che indaga le tematiche dello spopolamento nelle aree interne, attraverso azioni creative multi-artistiche, in collaborazione con le comunità ospitanti. Vincitore nel 2001 con la Compagnia Rossosimona del Premio Scenario. Ha partecipato come attore, performer, scrittore a produzioni per: Teatro Quirino di Roma; Piccolo Teatro di Milano; Teatro Mercadante di Napoli; Teatro Rendano (CS); Teatro Cilea (RC); Magna Grecia Teatro

Insegnante di Arti dello spettacolo dal vivo, facilitatore di processi collettivi, scrittore, regista e performer. Specializzato in clown teatrale, comunicazione non violenta e devised arts. Vicepresidente della associazione ConimieiOcchi Ets. e coautore di Picitti Stories, progetto cofinanziato dalla Regione Calabria, che indaga le tematiche dello spopolamento nelle aree interne, attraverso azioni creative multi-artistiche, in collaborazione con le comunità ospitanti. Vincitore nel 2001 con la Compagnia Rossosimona del Premio Scenario. Ha partecipato come attore, performer, scrittore a produzioni per: Teatro Quirino di Roma; Piccolo Teatro di Milano; Teatro Mercadante di Napoli; Teatro Rendano (CS); Teatro Cilea (RC); Magna Grecia Teatro

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IVAN TRESOLDI

È un poeta e artista di strada proveniente dalla periferia sud di Milano da sempre attento all’arte, alla società, alla comunicazione e alla musica. Dal 2003 si distingue nel contesto milanese con le “scaglie”, versi delle sue poesie dipinti o affissi sui muri, che catturano l’attenzione di stampa, critici d’arte e curiosi fino a diventare punto di riferimento, in Italia e in Europa, della Poesia di Strada contemporanea (diffusione libera della poesia in ogni luogo). Ha dipinto oltre 300 opere di poesia in varie zone del mondo, tra le quali Haiti, Chiapas, Cuba, Argentina, Mali, Sudafrica, Santo Domingo, Libano, Palestina e New York ed esposto in oltre 270 esposizioni. Nel 2007 è tra i protagonisti ed organizzatori della manifestazione italiana “Street Art Sweet Art” e, inoltre, l’unico rappresentante per l’Italia al XII Festival Internazionale della Poesia dell’Avana. Nel 2013, invece, ha ideato il Festival di Poesia di Strada, giunto alla quinta edizione, apparendo così sulla copertina dell’inserto “La Lettura” del Corriere della Sera. Dal 2014 organizza il festival Superground, porta avanti i suoi progetti musicali e riceve incarichi per la realizzazione di decorazioni e opere pubbliche dal Comune di Milano, dal Governo Sudafricano, dall’Archivio Diocesano Lombardo, dalla Regione Puglia, dalla Fondazione Enzo Jannacci. Cofondatore nel 2015 di ARTKADEMY, collabora con musei, fondazioni, imprese e importanti realtà internazionali.Parallelamente porta avanti la sua attività artistica, leggendo i Canti dell’Inferno della Divina Commedia in scuole e teatri d’Italia.Nel 2021 dipinge in fucsia l'unghia dell'opera 'Il Dito' di Maurizio Cattelan reintitolandola 'L.O.V.E. Assai'. Tra le numerosissime collaborazioni ricordiamo quelle con: Smemoranda, Che Tempo Che fa(Rai3); IED; Dartmouth College; Linus(periodico); Renzo Piano; Caparezza; Luca Carboni; Ghali; Roberto Vecchioni; Francesco Guccini

È un poeta e artista di strada proveniente dalla periferia sud di Milano da sempre attento all’arte, alla società, alla comunicazione e alla musica. Dal 2003 si distingue nel contesto milanese con le “scaglie”, versi delle sue poesie dipinti o affissi sui muri, che catturano l’attenzione di stampa, critici d’arte e curiosi fino a diventare punto di riferimento, in Italia e in Europa, della Poesia di Strada contemporanea (diffusione libera della poesia in ogni luogo). Ha dipinto oltre 300 opere di poesia in varie zone del mondo, tra le quali Haiti, Chiapas, Cuba, Argentina, Mali, Sudafrica, Santo Domingo, Libano, Palestina e New York ed esposto in oltre 270 esposizioni. Nel 2007 è tra i protagonisti ed organizzatori della manifestazione italiana “Street Art Sweet Art” e, inoltre, l’unico rappresentante per l’Italia al XII Festival Internazionale della Poesia dell’Avana. Nel 2013, invece, ha ideato il Festival di Poesia di Strada, giunto alla quinta edizione, apparendo così sulla copertina dell’inserto “La Lettura” del Corriere della Sera. Dal 2014 organizza il festival Superground, porta avanti i suoi progetti musicali e riceve incarichi per la realizzazione di decorazioni e opere pubbliche dal Comune di Milano, dal Governo Sudafricano, dall’Archivio Diocesano Lombardo, dalla Regione Puglia, dalla Fondazione Enzo Jannacci. Cofondatore nel 2015 di ARTKADEMY, collabora con musei, fondazioni, imprese e importanti realtà internazionali.Parallelamente porta avanti la sua attività artistica, leggendo i Canti dell’Inferno della Divina Commedia in scuole e teatri d’Italia.Nel 2021 dipinge in fucsia l'unghia dell'opera 'Il Dito' di Maurizio Cattelan reintitolandola 'L.O.V.E. Assai'. Tra le numerosissime collaborazioni ricordiamo quelle con: Smemoranda, Che Tempo Che fa(Rai3); IED; Dartmouth College; Linus(periodico); Renzo Piano; Caparezza; Luca Carboni; Ghali; Roberto Vecchioni; Francesco Guccini

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DANILO GUIDO

Musicista, polistrumentista, compositore e docente. La sua musica è influenzata da vari generi (jazz, musica classica e musica etnica) con la mission di smuovere gli animi degli ascoltatori. Ha pubblicato gli album Meditazioni erranti, The Consequences of the Moon, The Breath of Soul e i singoli Dido's Lament e Afonia. Vanta numerose collaborazioni tra cui gli Eugenio in Via Di Gioia, Leon Pantarei, Laura Marchianò, Emanuele Via, Francesca Donato, Geoff Westley, Antonella Ruggero, Claudio Golinelli, Fabio Curto, Aldo Vigorito

Musicista, polistrumentista, compositore e docente. La sua musica è influenzata da vari generi (jazz, musica classica e musica etnica) con la mission di smuovere gli animi degli ascoltatori. Ha pubblicato gli album Meditazioni erranti, The Consequences of the Moon, The Breath of Soul e i singoli Dido's Lament e Afonia. Vanta numerose collaborazioni tra cui gli Eugenio in Via Di Gioia, Leon Pantarei, Laura Marchianò, Emanuele Via, Francesca Donato, Geoff Westley, Antonella Ruggero, Claudio Golinelli, Fabio Curto, Aldo Vigorito

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GIUSEPPE ABBRUZZO

Scrittore, storico e studioso del folklore. Ha fondato e diretto il periodico “Confronto” pubblicato ad Acri dal 1975. Oggi si occupa della rubrica Storia, Folklore e Varia Umanità sulla testata giornalistica acrinews.it. È stato componente del Comitato Promotore e del primo Comitato Scientifico del Centro Ricerche Studi “Vincenzo Padula”. Ha collaborato con RAI, AKR, RLB e ai quotidiani L’Unità, Paese Sera, Il Giornale di Calabria, Il Domani, ai periodici Questa Calabria, Italia Due, Il Rapido, La Calabria, Scuola e vita, Scuola natura, Quaderni silani, Il Serratore, Il Malvitano, Trapezaikon. Ha pubblicato diversi saggi con varie case editrici tra cui Rubbettino, Orizzonti Meridionali, Edizioni Fondazione Padula, Apollo Edizioni e Appio Club (associazione)

Scrittore, storico e studioso del folklore. Ha fondato e diretto il periodico “Confronto” pubblicato ad Acri dal 1975. Oggi si occupa della rubrica Storia, Folklore e Varia Umanità sulla testata giornalistica acrinews.it. È stato componente del Comitato Promotore e del primo Comitato Scientifico del Centro Ricerche Studi “Vincenzo Padula”. Ha collaborato con RAI, AKR, RLB e ai quotidiani L’Unità, Paese Sera, Il Giornale di Calabria, Il Domani, ai periodici Questa Calabria, Italia Due, Il Rapido, La Calabria, Scuola e vita, Scuola natura, Quaderni silani, Il Serratore, Il Malvitano, Trapezaikon. Ha pubblicato diversi saggi con varie case editrici tra cui Rubbettino, Orizzonti Meridionali, Edizioni Fondazione Padula, Apollo Edizioni e Appio Club (associazione)

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ANGELO GACCIONE

Scrittore, musicista pluristrumentista, cantante, fondatore nel 2000 del collettivo musicale Chorearum e medico di professione. Amante della musica sin da piccolo si appassiona alla musica popolare. Coinvolgente ed emozionante si distingue per il suono della chitarra battente e del mandolino. È un componente del gruppo acrese Cantannu Cuntu e ha collaborato con Ambrogio Sparagna, Eugenio Bennato, Gianna Nannini, Francesco De Gregori, Mimmo Epifani, Cisco Bellotti, Rita Marcotulli, Francesco Di Giacomo, Lino Cannavacciuolo

Scrittore, musicista pluristrumentista, cantante, fondatore nel 2000 del collettivo musicale Chorearum e medico di professione. Amante della musica sin da piccolo si appassiona alla musica popolare. Coinvolgente ed emozionante si distingue per il suono della chitarra battente e del mandolino. È un componente del gruppo acrese Cantannu Cuntu e ha collaborato con Ambrogio Sparagna, Eugenio Bennato, Gianna Nannini, Francesco De Gregori, Mimmo Epifani, Cisco Bellotti, Rita Marcotulli, Francesco Di Giacomo, Lino Cannavacciuolo

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ANTONIO SCAGLIONE

Musicista, componente del collettivo acrese Chorearum e liutaio professionista.Affascinato da giovanissimo dalla musica tradizionale e dall’arte della costruzione in legno partecipò e seguì nel 1994 il corso per la costruzione della chitarra classica tenuto dal maestro liutaio Vincenzo De Bonis appartenuto alla famiglia De Bonis di Bisignano, che dal 1600 crea strumenti musicali rispettando l’antica tradizione.Apprese le tecniche e i segreti della antica scuola liutaia, oggi crea strumenti in legno nel suo laboratorio diventando punto di riferimento per i musicisti dell’intero Paese.

Musicista, componente del collettivo acrese Chorearum e liutaio professionista.Affascinato da giovanissimo dalla musica tradizionale e dall’arte della costruzione in legno partecipò e seguì nel 1994 il corso per la costruzione della chitarra classica tenuto dal maestro liutaio Vincenzo De Bonis appartenuto alla famiglia De Bonis di Bisignano, che dal 1600 crea strumenti musicali rispettando l’antica tradizione.Apprese le tecniche e i segreti della antica scuola liutaia, oggi crea strumenti in legno nel suo laboratorio diventando punto di riferimento per i musicisti dell’intero Paese.

Luoghi

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dalla copert(ur)a del fiume

VIA CALAMO

arteria principale della città di Acri, prende il nome dal fiume che scorre nel sottosuolo. In occasione dell’evento sarà il luogo di ritrovo per i due percorsi da seguire verso la parte antica catturando l’attenzione dei passanti grazie alla realizzazione di murales e all’intrattenimento con spettacoli e laboratori

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alla scoperta di antichi versi

VIA PADULA

è la via in cui visse e operò, dopo l’Unità d’Italia, il poeta acrese Vincenzo Padula, noto giornalista e fondatore del periodico Il Bruzio. È una zona suggestiva, oggi sede della Fondazione che ricorda il Poeta, di alcuni uffici, di associazioni e attività commerciali, che percorrendola ci riporta indietro nel tempo alle numerose botteghe di commercianti e artigiani. In occasione dell’evento fungerà da vetrina per fotografi, artisti, musei, imprese e associazioni ma sarà soprattutto luogo di incontri, letture e intrattenimento musicale

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alla parte Vecchia

PIAZZA MARCONI

chiamata e conosciuta meglio come Piazza dei Frutti per via del mercato ortofrutticolo che ospita quotidianamente. L’antica Piazza diede i natali a illustri personaggi come Vincenzo Julia e i Fratelli Scervini. Dalla sua terrazza si può osservare la Torre dell’antico rione Padia mentre il centro è luogo di socializzazione di vecchie e nuove generazioni. Sarà il punto di arrivo del percorso in cui rilassarsi e condividere momenti unici grazie ai racconti del passato e all’intrattenimento musicale

Pwd by Jacopo Berlingieri 2022